Borgo medievale e antichità etrusche.
Visitando Cerveteri è possibile percorrere un viaggio nel tempo alla scoperta del popolo etrusco e anche dell’epoca medievale. Percorrendo la strada che sale il dolce declivio verso lo sperone tufaceo che un tempo ospitava l’acropoli dell’antica Caere, appare a sorpresa il piccolo borgo medievale protetto da mura merlate, da cui è possibile affacciarsi verso la costa dell’Etruria.
Il vasto pianoro tufaceo che fu scelto per la collocazione dell’acropoli dell’antica Caere ospitò una metropoli costiera tra le più prospere e importanti del Mediterraneo antico fin da IX secolo a.C. Con la conquista romana dell’Etruria la zona diviene principalmente centro agricolo.
Oltre il Borgo, alla distanza di circa 1,5 km, è possibile visare la Necropoli della Banditaccia, che conserva migliaia di sepolcri organizzati in modo simile ad una pianta urbana, con strade e quartieri. Il sito, vasto 20 ettari, risale al IX a.C. e contiene varie tipologie di sepolcri. Si tratta di una delle più grandi Necropoli dell’antichità attualmente conosciute, ed è una riproduzione della “città dei vivi”. Affrontando un percorso di trekking di alcune ore, è possibile raggiungere le Cascatelle di San Giuliano, caratterizzate da un salto di circa trenta metri.