Viaggio immersivo tra storia e innovazione: scopri l'antico porto di Pyrgi e il territorio costiero attraverso olografie, realtà virtuale e tecnologie interattive Il progetto si sviluppa lungo un percorso narrativo in tre tappe che parte dall’insediamento etrusco e, passando dal periodo romano, arriva ai giorni nostri. Il racconto inizia nel Museo del mare e della navigazione antica, più precisamente nell’Innovation Lab, con l’evocazione storica dell’insediamento etrusco di Pyrgi, un’area portuale caratterizzata dalla presenza di un santuario monumentale. Nello spazio laboratorio allestito con un grande schermo sono evocati due personaggi storici che compaiono in olografia e raccontano la storia dell’insediamento con l'ausilio di un video proiettato a fianco. Il percorso storico procede poi con l’esplorazione dell'area archeologica di Pyrgi, situata a poche centinaia di metri a sud del Castello, in riva al mare: visori con ricostruzioni virtuali dei templi aiuteranno i visitatori ad apprezzare la monumentalità del luogo. A completamento del percorso etrusco è prevista la visita dell'Antiquarium che conserva gran parte dell’apparato decorativo dei templi appena visitati oltre a numerosi oggetti votivi ritrovati all’interno del santuario. (la passerella per la visita all'area archeologica di Pyrgi e l'allestimento dell'Antiquarium sono a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale). La seconda tappa del viaggio storico è dedicata ai diversi aspetti della navigazione in epoca romana e viene affrontata all’interno delle sale del Museo civico del mare e della navigazione antica, con l’ausilio di 3 video che in forma narrativa presentano gli oggetti esposti più interessanti, la loro storia e la loro funzione: caratteristiche tipologiche e luoghi di produzione delle anfore, merci e rotte commerciali nel Mediterraneo; tecniche di costruzione degli scafi in epoca etrusca e romana; storia di un dolium, grande recipiente per derrate alimentari, dalla sua “nascita” alla sua musealizzazione. Modelli di pompe a sentìna illustrano la tecnica di svuotamento delle navi romane dall’acqua di mare. All’interno delle sale del museo sarà attivo un sistema sperimentale di monitoraggio della soddisfazione degli utenti rispetto alle tecnologie adottate. Il percorso storico si conclude nello spazio biglietteria/bookshop all’ingresso del museo dove sarà possibile, attraverso un grande Exploring screen interattivo, scoprire il territorio costiero e dell’entroterra tra Ladispoli e Civitavecchia così come si presenta allo stato odierno, con i suoi parchi e i siti d’interesse. Un’app scaricabile sul proprio smartphone potrà poi guidare all’esplorazione del territorio scegliendo tra i diversi itinerari proposti.