Punto panoramico tra i monti della Tolfa ricco di vestigia del passato
L’area sacra della Grasceta dei Cavallari si trova sul fianco di una piccola valle tra i Monti Sassicari e Mazza, a ca. 5 km a nord est di Tolfa. Si tratta di un santuario di valico frequentato dalla popolazione rurale del circondario e da genti di passaggio
La pace e la bellezza di questi luoghi incontaminati e selvaggi a poca distanza da Roma e dal mare ripagano dalla fatica di una camminata lunga alcune ore.
Il tempio di Grasceta dei Cavallari, scavato e indagato a più riprese, rappresenta l'unica presenza di culto sui monti della Tolfa. Del tempio rimangono, purtroppo, solo le fondazioni in muratura di pietra a secco, con pianta rettangolare. Da una ricostruzione ipotetica, al centro doveva trovarsi una cella per le funzioni sacre, circondata da otto colonne, di cui non rimane traccia. L'edificio, poi, doveva avere un basamento cui si accedeva per mezzo di una rampa centrale e un tetto spiovente coperto da tegole in terracotta. Da reperti rinvenuti si ipotizza l'esistenza di un frontone decorato con lastre figurate e statue di terracotta. Frammenti di ceramica, terrecotte votive, ex-voto datano l'edificio nel periodo etrusco-romano, con massimo splendore nei secoli dal IV al III secolo avanti Cristo. Gli scavi hanno riportato alla luce numerosi oggetti votivi, rappresentazioni in terracotta di parti del corpo umano: piedi, mani e anche organi interni.