Una Chiesa tranquilla dove lo sguardo può spaziare
Piccolo santuario posto sulla vetta del monte delle Grazie, sovrasta il paese di Allumiere, dal quale seguendo le indicazioni può essere raggiunto facilmente con la macchina. Arrivati in corrispondenza del santuario si potrà godere sia della tranquillità del luogo di culto sia del meraviglioso panorama, che nei giorni sereni spazia fino all’Argentario
Questa Chiesa, come molte altre della zona di Allumiere, è stata realizzata nella prima metà del seicento, quando l’estrazione dell’allume rese molto frequentata la zona. In particolare le cappelle venivano realizzate per voto e celebrazione di filoni particolarmente produttivi per l’estrazione. Dall’esterno la chiesa risulta sobria e semplice, però il panorama che si gode dal piazzale antistante si allarga su tutta la valle e arriva fino al mare.
L’origine del Santuario è legata al nome del Padre Zenobi Simoni da Pescia, che dimorando al Santuario di Cibona in cellette molto umide ed anguste in prossimità della cappella della Madonna, si era gravemente ammalato. Qualche anno dopo, recuperata la salute decise di trasferire nella nuova chiesa l’immagine miracolosa della Madonna di Cibona. Successivamente trovò sul Monte Roncone un sito che con il benestare degli appaltatori delle miniere di Allume, eresse alcune piccole stanze per gli eremiti, con una piccola edicola in onore di Maria Santissima. Nacque quindi il nuovo santuario nel 1650. A pochi passi dalla piccola chiesa si apriva l'orto dell'eremita, destinato a camposanto dal 1872 al 1883 e poi divenuto "Parco della rimembranza", in ricordo degli Allumieraschi caduti nella grande guerra. Sopra l'orto, s'innalza un’altissima rupe che ripara l'eremo dai venti del nord, altre 2 gran rupi stanno ai lati della porta che fa' da corridoio prima di entrare nella spianata.