Un luogo di pace immerso tra i castagneti
Giungere all’eremo della Trinità dal paese di Allumiere è molto facile. Infatti alla distanza di circa 5 km da Allumiere, lungo la strada che conduce alla Farnesiana, occorre prendere una stradina che porta direttamente all’eremo
L’Eremo della SS. Trinità di Allumiere, è uno dei più antichi monasteri della Provincia romana ed esiste, secondo alcuni storici fin dai tempi di Gregorio IV, vissuto nel IX secolo. La struttura si trova immersa nella tranquillità e nel silenzio ed è caratterizzato da una costruzione semplice e sobria. Recenti ritrovamenti archeologici, confermano l’ipotesi della sua esistenza fin dai tempi di Sant’Agostino e del suo soggiorno in zona Centumcellae nel IV secolo d.C.
I ritrovamenti di reperti di epoca romana, colonne, capitelli e mattoni, alcuni dei quali con bollo di fabbrica dell’imperatore Traiano, fanno ritenere assai probabile che la costruzione del Romitorio sia stata realizzata, utilizzando preesistenti strutture e materiali pertinenti, verosimilmente a un piccolo tempio dedicato alle ninfe delle acque.
Proprio in quest’area, infatti, si trova uno dei più consistenti bacini idrici, dai quali furono captate le sorgenti che dovevano rifornire di ottima acqua potabile il costruendo porto di Traiano a Centumcellae, agli inizi del II sec. d.C.
Anche al fine di poter documentare la possibilità di un soggiorno di S. Agostino in questo Eremo, è stata intrapresa una campagna archeologica da parte della Associazione Archeologica Adolfo Klitsche de la Grange di Allumiere, in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.