Una chiesa moderna in terra etrusca
La città di Cerveteri attualmente è protesa verso il mare. Mentre gli etruschi e i romani fino al XVII secolo preferirono limitare l’insediamento abitativo in corrispondenza del pianoro tufaceo, negli ultimi secoli l’insediamento si è allargato quasi fino alla costa. Proprio questa zona con un’urbanizzazione irregolare deve essere attraversata per arrivare dall’Aurelia alle destinazioni più famose di Cerveteri. Il passaggio verso l’interno custodisce piccoli luoghi che vale la pena di scoprire.
La chiesa della S.S. Trinità si trova nel centro abitato moderno di Cerveteri. E' una chiesa di recentissima costruzione.
La progettazione della Nuova Chiesa della S.S. Trinità costituisce una opportunità singolare attraverso una composizione compatta, ma articolata. I temi della progettazione sono due: il cerchio ed il quadrato. Il cerchio, presente nella copertura a volta dell’aula liturgica, nella forma absidale della cappella feriale e nel Battistero, come pure negli altri elementi costitutivi dell’architettura interna, simboleggia la perfezione e la volta celeste. Il modulo costruttivo si basa sulla geometria del quadrato che simboleggia la terra, i quattro elementi della natura e l’intelletto razionale.
Il Sagrato, è organizzato su due livelli: quello alto, realizzato in pietra nobile, assume una forma circolare; quello basso è realizzato in umili mattoni di pietra che permettono la transizione e l'adattamento dal cerchio alla geometria del sito la Cappella Feriale si manifesta simbolicamente come l’Abside sulla facciata ovest, evocando una precisa immagine proveniente dalla nostra memoria storica. Di notevole pregio è il soffitto dell’Aula Liturgica, appositamente studiato per riverberare la sinuosità del cerchio che è presente sia in pianta che in sezione. Il Rosone si trova sollevato da terra sulla parete est dell’Aula Liturgica, collocato appena sotto le travi arcate in doppia curvatura della copertura.