Una piccola chiesa che custodisce la prima immagine del Castello di Santa Severa
La chiesa di Santa Maria Assunta è l’unica chiesa attualmente consacrata presente all’interno del borgo del Castello di Santa Severa. La processione che si svolge il 5 giugno in onore della Santa parte dalla chiesa posta a Santa Severa Nord e vede questa piccola chiesa come punto di arrivo dei fedeli
Nel 1594 il precettore del Pio Istituto di Santo Spirito Agostino Fivizzani, per accogliere la cresciuta popolazione del borgo, avviò i lavori per la costruzione di una nuova chiesa che si aggiunse a quella di Santa Severa e Santa Lucia, oggi usata come battistero. Morto Fivizzani, l’edificio fu terminato dal suo successore Monsignor Sallustio Tarugi.
La semplice facciata della chiesa è inquadrata da due lesene e da un timpano con un piccolo rosone. Sul portale è collocato lo stemma di Fivizzani.
L’interno della chiesa si compone di un’unica navata con pavimento moderno. L’altare è decorato da due belle colonne di marmo greco di Carìsto una varietà di marmo cipollino che provengono probabilmente da un antico edificio romano.
L’affresco dell’altare rappresenta la Madonna assunta in cielo con il Bambino; Dio padre, raffigurato nella volta, è pronto ad accoglierla; affiancano la Madonna, a destra, Santa Marinella con il libro e, a sinistra, Santa Severa, riconoscibile dal flagello piombato che stringe in mano, strumento del suo martirio: una sferza di funicelle con le estremità di piombo. Osservate in basso fra le due sante l’ampia curva del litorale sul quale si affacciano i due castelli di Santa Severa e Santa Marinella. Proprio questa rappresentazione costituisce la prima raffigurazione del Castello, che appare esattamente come lo vediamo oggi.
Sul lato interno della bussola in legno all’ingresso della chiesa è visibile l’iscrizione che ricorda la visita di papa Pio IX.