Il complesso termale romano nel cuore della campagna di cerveteri
Un sito archeologico immerso nel cuore della campagna di Cerveteri. Occorre procedere sull’Aurelia in direzione Roma e prendere l’incrocio verso il Sasso, dove dopo circa 7 km si troverà sulla sinistra un incrocio sterrato verso Pian della Carlotta. La scomodità di seguire questa strada sterrata per arrivare al complesso termale sarà ripagata dalla monumentalità della vasca realizzata per sfruttare una sorgente termale naturale
Sembrerà di perdersi nella campagna di Cerveteri ma all’improvviso, come, si vedrà stagliarsi all’orizzonte parte di un impianto termale. Prima dei romani probabilmente gli Etruschi già conoscevano e sfruttavano i benefici delle acque termali, ma oggi quello che si vede del monumento sono le strutture di età imperiale della fine del I o dell’inizio del II secolo d.C. Sono stati riportati alla luce i resti di due grandi vasche, entrambe circondate da gradini di marmo. Attorno alle piscine vi sono degli spazi dove sedersi e conversare, sacrificare agli dei e beneficiare delle acque termali, tutti gli ambienti sono rivestiti di lastre di marmo colorato ed erano abbelliti con sculture.
Le fonti storiche (Livio e Strabone) che parlano di questo sito ne esaltano le qualità curative e la popolarità. Attualmente le indagini di scavo sono ancora in corso. Nonostante ciò si percepisce chiaramente l’importanza e la maestosità di questo luogo in cui l’acqua era il punto attrattivo principale.